-
Mickey83.
User deleted
Non è una domanda, ma fa niente.
Leggo da anni il magazine del Corriere della Sera. Non ho mai apprezzato molto il suo critico Antonio d'Orrico, che si lascia prendere da facili entusiasmi e simpatie. Ma è comunque un critico considerato (come Mollica).
Ricordo solo un paio di casi in cui ha parlato di fumetti: "V for Vendetta" di Moore e "5 è il numero perfetto" di Igort.
E ieri, ha parlato così "In venticinque parole" de La Nera di Topolino:
"Si diceva che Paperino lo aveva surclassato, che era finito. Ma dove? Topolino, scritto da Faraci, è l'ultimo hammettiano, chandleriano, bogartiano, marlowiano, spadiano in servizio".
Se n'è accorto adesso, meglio tardi che mai. (E ha un debole per i gialli e i noir, lui).
Spero funzioni come ulteriore pubblicità!.
Domande per Tito FaraciCreatore e sceneggiatore |